MATERIALI

In questa sezione andiamo a presentarvi i materiali che utilizziamo per i nostri strumenti:

1 - Legni

2 - Hardware

3 - Elettronica


Il legno contribuisce in maniera incisiva alla personalità di ciascuno strumento.

MOGANO (Okoume, Sapele) (Mahogany)

Origine: America Centrale e Sud
Il costo non eccessivo e la disponibilità hanno reso questa essenza una delle più utilizzate in ambito liuteristico per la costruzione di chitarre classiche, acustiche e elettriche. La colorazione è marrone con sfumature tendenti al rosso e venature scure.
Molto spesso utilizziamo delle Aniline per dare maggiore profondità alle venature, a seconda dell’utilizzo sui diversi modelli di chitarra. Nelle sue “variazioni e parentele” è disponibile (e lo usiamo) con i nomi di OKOUME, SAPELE.
Suono: Il timbro è incentrato nelle frequenze medie, fornisce un timbro caldo, corposo e con molto sustain.
Utilizzazione: molto versatile, si usa per manici, top, fasce e fondo, body delle chitarre elettriche; su tutti gli strumenti inclusi gli Ukulele.

Dove lo usiamo:


PALISSANDRO INDIANO (Indian Rosewood)

Origine: India
Il Palissandro è un materiale pregiato ed è uno dei legni più popolari utilizzati da sempre nella costruzione degli strumenti musicali. Nel 2017 il Palissandro è entrato a far parte della convenzione internazionale CITES* per la protezione delle specie minacciate da estinzione.
Abbiamo acquistato grandi stock di Palissandro (Dalbergia Latifoglia) e verrà usato fino all’esaurimento delle scorte, dopodichè, andando incontro alle direttive del CITES*, verrà piano piano sostituito da altri materiali che reputiamo essere in linea con le prestazioni sonore ed estetiche.
Suono: Il timbro è simile al mogano, cioè con un midrange enfatizzato, e si espande sia nella fascia di frequenze alte che basse, tendenzialmente è definito “più scuro e corposo” del Mogano.
Utilizzazione: soprattutto usato per le tastiere di chitarre (classiche, elettriche e acustiche), ma anche dei bassi e degli ukulele; i ponti degli strumenti acustici ed è molto usato per fasce e fondo.

Dove lo usiamo:


AGATHIS, LINDEN, TIGLIO, BETULLA (Agathis)

Origine: Cina
Sono legni che permettono di costruire strumenti economici. Vengono utilizzati laminati per migliorarne le caratteristiche meccaniche e sonore.
Mentre il Linden ha una venatura e dei “nodi” che lo rendono più adatto alle chitarre verniciate con colori solidi e pieni, l’Agathis ha una venatura vagamente più simile al Frassino e viene usato anche per strumenti “natural”; stesse indicazioni per Tiglio e Betulla.
Suono: Il timbro di questi 4 legni è equilibrato ed essendo destinati agli strumenti più economici non hanno caratteristiche preponderanti; a seconda della disponibilità dei tagli vengono frequentemente scambiati senza che gli strumenti abbiano delle sostanziali differenze sia dal punto estetico che timbrico.
Utilizzazione: molto versatile usato in tutti gli strumenti di fascia economica, dalle chitarre agli ukulele

Dove lo usiamo:


FRASSINO DI PALUDE (Swamp Ash)

Origine: Canada e Asia
Il Frassino di palude è un albero che cresce nelle paludi, e proprio per questo motivo risulta molto leggero rispetto alle altre specie. Il legno si impregna di acqua che una volta evaporata lascia delle microcamere tonali. Chiamato anche Frassino Leggero; è stato utilizzato da Leo Fender per costruire i esemplari di Strato e Tele. Il costo del Frassino di Palude è alto per via dei costi di taglio e della reperibilità, inoltre si cerca di lavorare la parte inferiore dell'albero, cioè quella in contatto con l'acqua. Il materiale ricavato da ciascun albero è quindi limitato.
Questo legno risulta sensibilimente più fragile rispetto agli altri tipi di legno per via della sua porosità, non come tenuta meccanica ma allo sfregamento ed eventuali “botte” che se non verniciate con grandi strati di vernice lasciano segni sugli strumenti.
Grazie alla bella venatura si usa spesso con colori natural o sunburst.
Suono: essendo usato praticamente solo per i body delle elettriche, è considerato un legno molto vibrante, risonante con un ampio spettro di frequenze.
Utilizzazione: principalmente corpi per le elettriche

Dove lo usiamo:


ONTANO (Alder)

Storicamente reso famoso per l’utilizzo che ne ha fatto Fender dopo la prima metà del 1956, l’Alder fa parte della famiglia delle Betulaceae. Molto spesso le chitarre costruite in Alder (Ontano) sono realizzate in due o tre pezzi incollati. L'ontano è caratterizzato da un peso abbastanza contenuto, pori chiusi e una buona risonanza. Si tratta di un legno abbastanza duttile e l’incollaggio di più parti non compromette in modo significativo ne l’estetica ne il suono.
Origine: Cresce in tutte le zone settentrionali del pianeta, dal Tropico del Cancro al Circolo Polare Articolo.
Suono: Considerato un legno con un timbro equilibrato, leggermente brillante e incentrato sulle frequenze medio-alte. Tra le sue peculiarità ci sono un buon sustain e un attacco molto netto.
Utilizzazione: principalmente body delle chitarre elettriche (e bassi)

Dove lo usiamo:


ACERO (Maple)

Si trova in diverse varietà, Hard Rock Maple, Acero Fiammato (Flamed Maple), Quilted e “occhiolinato” (birds eye maple). E’ un legno molto duro e compatto, quello che ha un rapporto ottimale tra rigidità e densità. Nelle chitarre di fascia economica vengono usati dei tagli di acero che viene poi sottoposto ad un processo di colorazione (nero) e usato per tastiere e ponti. In questo modo è molto simile all’Ebano e usato da alcune case produttrici proprio in sostituzione dell’Ebano che è estremamente più costoso.
Origine: principalmente Nord America / Canada e il più pregiato è quello Europeo (usato nella liuteria classica per strumenti ad arco)
Suono: la densità e la rigidità dell'acero danno a questo legno un timbro chiaro e brillante ed un notevole sustain. Spesso i corpi in acero tendono a risuonare in modo molto differente a seconda del tipo impiegato, cioè della sua durezza e densità.
Utilizzazione: principalmente per manici e tastiere

Dove lo usiamo:

  • CLASSICHE: con il procedimento di scurimento, per le classiche di primo prezzo
  • UKULELE: con il procedimento di scurimento, per uku di primo prezzo
  • ELETTRICHE: usiamo diversi tipi di acero per i manici delle nostre chitarre, incluso Hard Rock Maple americano per i manici delle Relic;

ABETE, SITKA, ITALIAN SPRUCE (Spruce)

I legni più utilizzati per la costruzione delle tavole armoniche nelle chitarre acustiche sono l’abete e il cedro. L’Abete (Spruce), è certamente il più utilizzato: molto vibrante, in grado di restituire un timbro particolarmente ben bilanciato e brillante. Il colore è tipicamente abbastanza chiaro (anche se con diversi procedimenti a volte viene “virato” ad altre sfumature) e Ie caratteristiche timbriche tendono a maturare nel tempo. L’Abete è un legno che da un timbro si modifica durante la vita dello strumento. I tipi di abete più utilizzati nella costruzione di top per chitarre acustiche sono il Sitka (il più utilizzato), l’Abete Rosso Europeo e l’Englemann.
Usato anche per le incatenature degli strumenti acustici
Origine: un po’ in tutto il pianeta nella zona nord e predilige climi freddi.
Suono: a seconda del tipo ha timbri leggermente diversi, ma prevalentemente è un legno bilanciato e brillante, veloce nella risposta, che “migliora” con il tempo.
Utilizzazione: viene principalemente utilizzato per i top delle chitarre acustiche, ma anche per le catene.

Dove lo usiamo:


CEDRO (Cedar)

Insieme all’Abete è molto utilizzato per i top delle chitarre acustiche.
Il più usato è il Red Cedar (cedro rosso), è possibile averlo (come l’abete) in diversi “gradi” di qualità (cambia soprattutto la parte estetica a seconda delle venature, presenza di piccole imperfezioni estetiche etc.), è di piacevole aspetto.
Origine: Canada, Stati Uniti
Suono: ha la caratteristica di produrre un suono caldo e corposo. A differenza dell’Abete tende ad esprimere al meglio le sue caratteristiche sonore nei primi anni dello strumento, perdendo con il tempo (parliamo di molti anni) alcuni armonici. Molto usato anche per le chitarre flamenco.
Utilizzazione: prevalentemente per i top delle chitarre acustiche, classiche e degli ukulele

Dove lo usiamo:


OVANGKOL (Ovangkole)

E’ un legno duro pregiato molto figurato che viene utilizzato prevalentemente per fasce e fondi. Della famiglia delle leguminose come la maggior parte dei legni.
Origine: foreste tropicali, Africa e Sud America
Suono: ha la caratteristica di produrre un suono caldo e corposo molto vicino a quello del Palissandro.
Utilizzazione: fasce e fondi

Dove lo usiamo:


SOUTH AMERICAN ROUPANA (Parinari Campestris – Roupala Montana)

Origine: Venezuela e Brasile
Il South American Roupana (Parinari Campestris) fa parte della famiglia delle Chrisobalanaceae e dopo un’attenta ricerca è il legno che il nostro M° Liutaio Roberto Fontanot ha reputato essere il miglior sostituto per il Palissandro (Dalbergia Latifoglia) a seguito dell’inserimento, da parte del CITES*, dello stesso all’interno delle specie in via di estinzione. E’ un legno dalle caratteristiche estremamente simili al Palissandro, con venature ancora più accentuate. Il colore è leggermente più tendente al giallognolo nelle parti chiare con le venature che sono invece molto scure.
Suono: essendo utilizzato prevalentemente per le tastiere delle chitarre acustiche/elettriche/classiche, ma anche bassi ed ukulele, le caratteristiche sono di un legno duro e riflettente, con buona risposta sui bassi. Rispetto al palissandro potremmo definirlo un pelo più brillante. Usato per i ponti degli strumenti acustici dimostra buon sustain e un suono in linea con il palissandro.
Utilizzazione: in sostituzione del Palissandro Indiano fatta eccezione per fasce e fondo. Quindi tastiere di tutti gli strumenti e ponti degli strumenti acustici.

Dove lo usiamo:


EBANO (Ebony)

Origine: Indonesia (Makassar), Africa
L’Ebano è forse il legno più pregiato e con caratteristiche importanti per la liuteria. Durezza e stabilità sono quelle principali.
Suono: essendo utilizzato prevalentemente per le tastiere delle chitarre acustiche/elettriche, le caratteristiche sono di un legno durissimo e riflettente, con buona risposta sui bassi. Nonostante il suo colore scuro che porterebbe a ipotizzare un suono altrettanto scuro, la sua consistenza e bassissima porosità gli permette di avere una risposta bilanciata su tutte le frequenze, acuti compresi.
Utilizzazione: tastiere e ponti delle chitarre acustiche; tastiere delle chitarre elettriche.

Dove lo usiamo:

*CITES è l'acronimo per Convention on International Trade in Endangered Species of wild fauna and flora (Convezione sul commercio internazionale di speci della fauna e della flora in via d'estinzione). Questa Convenzione è stata firmata a Washington nel 1975.


Abbiamo fatto una scelta molto precisa: non mettere meccaniche estremamente economiche su chitarre di primo prezzo, per questo le nostre meccaniche “Eko Die Cast” sono tutte in metallo pressofuso, con rapporto 1:16 e sono presenti fin dalla serie NXT: la palettina nera è esteticamente impattante e le meccaniche sono precise, affidabili e robuste.

Meccaniche / Tuning machines

Eko Die Cast
Meccaniche pressofuse prodotte da Eko Guitars leggere e resistenti.

Grover
Meccaniche di alta qualità, precisione e con un alto grado di stabilità.
(Massimo Varini Signature)

Carbon Fiber Ratio (1:21)
Meccaniche costruite in collaborazione con Roberto Fontanot ed Heart Sound, costruite con una formulazione mista a fibra di carbonio, materiale estremamente leggero e molto resistente. Grazie al rapporto 1:21 queste meccaniche sono estremamente precise e autolubrificanti.
(Profumosa Masterbuilt e Elements Masterbuilt)


Ponti / Bridges

Brand: Wilkinson, under license Floyd Rose, Tonepros

Tonepros
(Aqua Masterbuilt)

Floyd Rose Tremolo
(Fire Masterbuilt)

Wilkinson
(Aire Masterbuilt)

Wilkinson-Eko
Dalla collaborazione con Larry Wilkinson il nostro tremolo “strat-style” più performante, scelto per la Aire Std. Il ponte è un trait-d’union tra il look moderno e il vintage, permettendo al chitarrista una precisione incredibile, grazie ai due piloni pivot il ponte può essere usato per trilli e arrivare fino al dive-bomb.
(Aire Standard)

Mings under Floyd Rose License
(Fire Standard / Lite)


Acoustic preamp

Brand: Fishman, Heart Sound

Eko G03
Un preamplificatore con equalizzatore a 3 vie, pulsante per inversione di fase, controllo volume di uscita e indicatore batteria scarica. Il preamp ha un accordatore integrato con possibilità di accordatura manuale e pitch variabile, attivando la funzione Tuner viene mutata l’uscita audio.

(Serie NXT, serie DUO, serie TRI, Zappa Signature, Bassi acustici)

Fishman Isys+
Il preamplificatore Isys+ di Fishman offre un accordatore integrato, una sezione EQ a 2 vie, switch per inversione di fase e controllo volume; attivando la funzione Tuner viene mutata l’uscita audio.

(Serie EVO e Serie ONE, ONE ST)

Fishman Presys Blend
Con il Presys Blend è possibile unire il suono del pickup undersaddle Sonitone al microfono integrato, così da avere un suono ricco di sfumature. Il preamp dispone di controllo volume, un equalizzatore a 3 vie, pulsante per inversione di fase e controllo per miscelare il segnale piezo al segnale del microfono. Inoltre grazie al controllo notch è possibile attenuare una ristretta fascia di frequenze così da eliminare il feedback che può presentarsi in situazioni live; attivando la funzione Tuner viene mutata l’uscita audio.

(Serie +MIA)

Fishman Sonitone GT2
Grazie al Sonitone GT2 è possibile avere il suono di grande qualità che ci si aspetta da Fishman senza lavorazioni invasive sullo strumento. Grazie ai controlli rotativi installati sulla buca della chitarra, l’installazione non necessita fori aggiuntivi mantenendo quindi l’estetica della chitarra.

(Serie Ranger VR, Serie EGO, Nek Signature)

Heart Sound Perlucens
Nel ripensare l'amplificazione della chitarra acustica Heart Sound ha considerato tutte le componenti che determinano un suono di alta qualità: Timbro, dinamica, un segnale libero da ogni tipo di interferenza e la più grande resistenza al feedback necessaria per affrontare al meglio ogni performance live.
Questo pickup per chitarra e basso acustico si basa su un sistema di amplificazione a doppio sensore non è certo una novità, lo è invece il modo in cui questi nuovi sensori catturano ogni sfumatura che le tue mani sono in grado di produrre, spingendo la tua tecnica verso nuovi orizzonti. Suonando la tua chitarra acustica, sarai in grado di ascoltare ciò che prima non percepivi.

(opzionale su Oliviero Pigini, Profumosa)

Fishman Rare Earth Blend
Rare Earth Blend è un sistema integrato composto da un pickup magnetico humbucking alla buca più un microfono cardiodide electret condenser con controllo per la miscelazione incorporato. È possibile scegliere 2 diverse configurazione di output: microfono+pickup oppure uscite separate.

(opzionale su Massimo Varini Signature, Oliviero Pigini, Profumosa)


Pickups

Marchi: Eko, Wilkinson, Seymour Duncan

Eko Guitars Rockbucker
Per dare alle nostre chitarre della serie Elements (STD e Lite) un’impronta decisamente Rock, abbiamo sviluppato questi minihumbucker potenti, silenziosi e versatili. Il timbro è corposo pur mantenendo una spiccata tendenza rock verso le frequenze medio alte. Ottimo Rapporto Segnale/Rumore.

Eko Guitars Dual Coil RockBucker
Sviluppati per la AIRE Std, si tratta di due Eko Rockbucker utilizzabili anche separatamente attraverso lo split. Mantengono le caratteristiche del Rockbucker aggiungendo potenza, migliorando ulteriormente il rapporto Segnale/Rumore.

Wilkinson Pickups
La collaborazione con Larry Wilkinson ci permette di montare sulle nostre chitarre pickup di grande qualità, così come i prodotti di Wilkinson: senza compromessi.
Usiamo Humbuckers e single coil.

Seymour Duncan JB e 59
Il reparto Liuteria in Italia effettua customizzazioni che prevedono l’uso di questi pickups che ormai possono definirsi dei must/storici.

Eko Guitars Vintage Pickups
Il reparto di R&D di Eko Guitars ha sviluppato questi pickup per la serie Vintage e Relic così da riproporre in chiave moderna i suoni degli anni 60. I magneti Alnico 5 e il filo Polysol sono combinati insieme in modo da avere un maggiore volume di uscita e mantenendo equilibrato lo spettro sonoro.
Per le Aire Relic abbiamo creato un pickup humbucker particolarmente potente e con il push-pull (e push-push) andiamo a splittare i coil in modo da avere un suono significativamente più basso che permette, senza variare i controlli di gain dell’ampli, di passare da un crunch ad un distorto.

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